mercoledì 30 novembre 2011

martedì 29 novembre 2011

un pianto di una madre

Massimo non torna, non tornerà più da me, ora lo so,,
me ne ha dato ora la conferma indirettamente mia figlia..forse l'anno prox andrà a vivere con la sua morosa..
l'ho perso per sempre..
Santoiddio dove sei? A volte urlo, ma Tu non mi senti...
Mi sento male,male...
oh Dio,quanto dolore dovrò ancora sopportare..
non resisto..
mi è caduto un macigno nell'anima, l'aria si è fermata in gola..
odio la vita, odio vivere...
odio me stessa...
non posso andare oltre.
lo so che l'importante è che lui stia bene..che non importa il mio dolore di madre,
le mamme sono nate per soffrire, così dicono,
non importa che a tutt'oggi io non sappia cosa gli ho fatto...
dovrebbe non importare niente, e ringraziare il Signore perchè lui sta bene..
invece no...
urlo il mio dolore, urlo la mia rabbia..
ma tu non mi senti, lui non mi sente... nessuno mi ascolta...
cosa devo fare?
voglio sparire..mai come adesso, mai come ora...
sono trascorsi più di 4 anni...e io sono morta sempre un pò di più da allora..
è una morta silenziosa la mia, nessuno se ne accorge, nessuno la percepisce,
la trasmetto qua..so che non mi legge quasi nessuno, so solo  che il mio dolore rimane scritto,che questo è il mio sfogo...
voglio una carezza, voglio sentirmi dire che tutto non è perduto..
voglio un abbraccio...
non riesco a superare da sola questo momento, ed è per questo che entro qua..
per "liberarmi" un pò, sto così male che non riesco a fermare il tremore,
a rientrare le lacrime..
non riesco più a camminare dritta, il mio passo si è fatto curvo, sotto il peso del dolore..
ho nel cuore un desiderio che non mi porta da nessuna parte... 

Ascoltami o Signore,o  portami via con te...

domenica 27 novembre 2011


Forse domani
l'alba del nuovo giorno
non sarà così nera,
forse rivivrà nell'animo tuo
il sole distrutto dal pianto.
Io solo vivrò più muto
come l'erba calpesta della strada,         
seppellendo nel buio infinito
il tuo sorriso di un tempo.
Una nube tutto distrusse,
e di noi,
delle nostre speranze
e del nostro amore
aride foglie e animo disfatto

dal web!!!

venerdì 25 novembre 2011

... se piangiamo significa che siamo ancora vivi...
chi si sa ancora commuovere per felicità o per dolore sta tenendo accesa la fiamma umana, quell'alito di infinito che ci anima....


e se è vero ciò, questo significa che continuo a vivere, che continuo a sperare....nonostante tutto


lunedì 21 novembre 2011

Allora disse a sua madre: “Donna, ecco tuo figlio”. Poi disse al discepolo “Ecco tua madre”..................

: “Ho sete!” Gli offrirono una spugna intinta di aceto. O Gesù vittima d’amore, tu hai sete dei nostri cuori. Tu ricevi rifiuti… Alla tua sete d’amore, offrono il fiele del peccato e l’aceto dell’indifferenza!

venerdì 18 novembre 2011

Ramo di Salice
si piega su pietra...
Lasciami andare o spezzami...
Vivo di dolore profondo,
uccidimi di pace...
Ma ti prego
raccogli le mani a calice
e ruba anche il mio ultimo respiro...
Chiudilo in ampolla di cristallo
e affidalo ad acqua corrente...
Così...
Lasciami andare...
O Vivimi!


dal web
Con soffio di luna
e luce d’aurora
accarezzo l’anima tua
solinga.
A tratti, sorridi
e i tuoi passi
muovi verso me,
ma l’incedere è incerto,
s’arresta.
Torni sui tuoi passi.
E io ho solo
la voce del silenzio..
.

dal web

domenica 13 novembre 2011

Si, ho fatto finta di niente, per dieci giorni, quasi ci sono riuscita,ho fermato il cuore, i pensieri..ho ignorato le emozioni, ho evitato i ricordi..
non ho voluto vedere niente, ho creduto di poter vivere lo stesso, e stavo bene. ho recuperato un kg..il volto ha ripreso un'espressione più rilassata, tant'è che mi sento chiedere se ho fatto un lifting.. :-)
Ho vissuto..ho voluto vivere, mi sembrava di avere le ali, mi sentivo sollevata, il dolore si era attenuato un pò...avevo deciso che quest'anno avrei rifatto l'albero di natale dopo 4 anni...mi dicevo me lo devo, è giusto così..
ma stasera ho avuto un crollo inaspettato..non ce l'ho più fatta di fingere con me stessa.. mi è bastato vedere un ragazzo che potrebbe essere stato  lui, mio figlio MASSIMO..le lacrime imprigionano il cuore,le ferite  son tornate   profonde, sto male, sto proprio male,Oggi è di nuovo uno di quei infiniti giorni. Mi sento stordita dal dolore, un vuoto assoluto. Mi manca tanto il mio Massi..rivoglio il  suo sorriso, la sua voce..le sue carezze, i suoi bacini...il ti voglio bene mamma!
attendo il suo ritorno,nel frattempo  spero  di sentire almeno la suavoce,di ricevere un sms..invece  l' assenza continua,tra  le notti  oscure e  i giorni  i mesi e gli anni che si allungano sempre più, senza vedere il volto,il  sorriso  sentire la sua  voce...
Figlio mio, lasciami rivedere il tuo viso da bastardello, da rompi... da tutto quello che vuoi, ma da figlio mio ...
le mie lacrime scorrono,  bussa alla porta....torna, almeno un pochino!
mi manchi da morire,il dolore toglie il fiato, vorrei addormentarmi,non svegliarmi più, trovare pace...Mentre scrivo il mio viso è rigato di lacrime, prego che Dio mi dia la forza per andare avanti, ogni tanto faccio fatica  ma continuare a crederci,..
ogni tanto mi arrabbio con Lui...ogni tanto lo prego.. ogni tanto,,.

sabato 5 novembre 2011

notte


A tutti è dovuto il mattino,
ad alcuni la notte.
A solo pochi eletti
la luce dell'aurora.
(Emily Dickinson)

venerdì 4 novembre 2011

.. Accadono cose che sono come domande. Passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde ...

Casualità, coincidenze...Coincidenze predestinate o fatalità casuali... Esiste un progetto? Era qualcosa che doveva capitare? Il destino è già scritto? Oppure il destino è qualcosa che uno si crea con le proprie mani e  l' importante è crederci" come dire : Il carattere di un uomo è il suo destino..Io penso che  ogni essere umano  nasce dotato di una sua struttura  che si completerà inevitabilmente  nel confronto con la realtà in cui vive e sarà influenzato dalla cultura e dall'ambiente esterno...Quindi in noi  ci sono dei fattori innati ma c'è anche una inevitabile modifica da parte di fattori esterni che portano ad essere quello che sei e quello che fai divenendo artefice del nostro  destino. ..


....camminare su un tappeto di foglie gialle. sola. seguendo il flusso dei  pensieri,  mescolandoli  alla polvere dei giorni...mentre fuori il mondo scorre ....


martedì 1 novembre 2011