mercoledì 29 febbraio 2012

tristezza

Ci sono giorni come oggi e mentri osservi dalla finestra il primo raggio di sole,rifletti che dovrebbe riscaldare il tuo cuore,almeno un pò,  e invece senti la nebbia dentro di te...sensazione di insofferenza,di umidità, di instabilità, senti di avere la testa tra le nubi..dove i rumori arrivano sordi..
La tristezza può essere una risorsa e portare benefici? Leggo che la tristezza è una emozione normale che può anche arricchire la vita,si afferma che la tristezza è una risorsa, che molti poeti sono stati ispirati ed hanno scritto pagine memorabili proprio nei momenti più dolorosi della loro vita, ma loro sono poeti, per le persone normali è diverso, quando una persona normale come me è triste, non sempre è capace di descrivere la propria tristezza con parole appropriate. Mi prende un senso di vuoto che non riesco a colmare, una voglia di niente e di tutto. il desiderio di avvolgermi in una coperta ecrearmi un micromondo tutto mio, dove esisto solo io, con le mie "paturnie!.. le mie lacrime..i miei pensieri. .con i miei ricordi...i suoni i colori del passato...Qualcuno afferma che essere tristi aiuta ad apprezzare meglio i momenti felici, a meno che questa tristezza non si trasformi in depressione. Permetti a te stesso di essere triste, consigliano gli psicoterapisti. Ma che consiglio è? io non voglio  essere triste,  non sono un poeta e non traggo alcun vantaggio dalla tristezza, se non aggiungere solitudine al mio cuore.. non  voglio precipitare nella depressione. non voglio che la tristezza dimori sul mio cuore..aspetto che passi, è tutto quello che posso fare...


e io oggi sono triste...(tanto per cambiare)..ma non me lo posso permettere...


       

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