mercoledì 22 luglio 2009

riconoscere l'ICTUS


Oggi vi voglio raccontare una "storia" non so se è vera o meno, ma quello che conta è che è un tramite per far conoscere (spero, mi auguro) cos'è l' Ictus
e come agire tempestivamente per poter tentare di salvare una vita..

Come riconoscere un ictus cerebrale...
Durante una grigliata Federica cade.
Qualcuno vuole chiamare l'ambulanza ma Federica rialzandosi dice di essere inciampata con le scarpe nuove.
Siccome era pallida e tremante la aiutammo a rialzarsi.
Federica trascorse il resto della serata serena ed in allegria.
Il marito di Federica mi telefonò la sera stessa dicendomi che aveva sua moglie in ospedale.
Verso le 23.00 mi richiama e mi dice che Federica è deceduta.

Federica ha avuto un ictus cerebrale durante la grigliata.
Se gli amici avessero saputo riconoscere i segni di un ictus, Federica sarebbe ancora viva.

La maggior parte delle persone non muoiono immediatamente.
Basta 1 minuto per leggere il seguito:

Un neurologo sostiene che se si riesce ad intervenire entro tre ore dall'attacco si può facilmente porvi rimedio.
Il trucco è riconoscere per tempo l'ictus!!!
Riuscire a diagnosticarlo e portare il paziente entro tre ore in terapia.
Cosa che non è facile.

Nei prossimi 4 punti vi è il segreto per riconoscere se qualcuno ha avuto un ictus cerebrale:

* Chiedete alla persona di sorridere (non ce la farà);

* Chiedete alla persona di pronunciare una frase completa (esempio: oggi è una bella giornata) e non ce la farà;
* Chiedete alla persona di alzare le braccia (non ce la farà o ci riuscirà solo parzialmente);

* Chiedete alla persona di mostrarvi la lingua (se la lingua è gonfia o la muove solo lateralmente è un segno di allarme).
Nel caso si verifichino uno o più dei sovra citati punti chiamate immediatamente il pronto soccorso.
Descrivete i sintomi della persona per telefono.

Un medico sostiene che se mandate questa via e - mail ad almeno 10 persone,
si può essere certi che avremmo salvato la vita di Federica, ed eventualmente anche la nostra.

Quotidianamente mandiamo tanta spazzatura per il Globo, usiamo i collegamenti per essere d'aiuto a noi ed agli altri.

Sei d'accordo?
Io si


SEGNI E SINTOMI

I sintomi generali dell’ictus sono:

A) cefalea;

B) perdita della funzione motoria (emiparesi/emiplegia)

C) sonnolenza/perdita di coscienza;

D) perdita della sensibilità;

E) disattenzione per una metà del corpo e dello spazio;

F) difficoltà della parola;

G) disturbi della deglutizione;

H) disturbi visivi e di equilibrio.

Essi dipendono dalla sede della lesione cerebrale e dalla sua estensione. Di solito compaiono all’improvviso durante la giornata, ma possono anche insorgere di notte ed essere riconosciuti solo al risveglio. Talora i sintomi appaiono lentamente e si aggravano progressivamente in 24-72 ore, talora si possono avere anche bruschi peggioramenti.



2.1 DESCRIZIONE DEI SINTOMI

A) CEFALEA- Essa si manifesta bruscamente e soprattutto se la lesione è di tipo emorragico; anche nella forma ischemica, rappresenta uno dei sintomi principali ed è di lunga durata.

B) PERDITA DELLA FUNZIONE MOTORIA- Nella fase acuta, detta anche “fase flaccida” (Plegia), che va dall’insorgenza dell’ictus fino alla comparsa dei primi movimenti spontanei che si hanno in genere in uno/due mesi, si ha la perdita totale dei movimenti attivi dell’emisoma controlaterale alla lesione cerebrale, si ha inoltre una notevole riduzione del tono muscolare in cui gli arti interessati sono abbandonati sul piano del letto, terza ed ultima caratteristica riguarda l’abolizione dei riflessi osteotendinei e cutanei.

C)SONNOLENZA E PERDITA DI COSCIENZA- Nei primi giorni dopo un ictus severo, il paziente può essere sonnolento o non cosciente (coma) e non rendersi conto dell’ambiente che lo circonda. Alcuni soggetti migliorano, anche se il disturbo di coscienza è un cattivo segno prognostico e rende meno probabile una guarigione completa.

D)PERDITA DI SENSIBILITA’- Alcuni soggetti avvertono che la sensibilità in una metà del corpo è alterata (emianestesia) e si associa a intorpidimento o formicolio.

E)DISATTENZIONE PER UNA META’ DEL CORPO E DELLO SPAZIO- Talora gli ictus, specie in quelli che interessano la metà sinistra del corpo, causano una perdita di consapevolezza per quel lato. Il paziente può essere paralizzato o addirittura non riconosce come suoi la gamba o il braccio. Questo particolare sintomo è di solito chiamato neglect e genera molta confusione nei parenti e nei conoscenti.

F)DIFFICOLTA’ DI PAROLA- L’ictus può causare una difficoltà nell’articolazione dell’espressione linguistica e/o difficoltà più o meno gravi nella comprensione del linguaggio. Queste manifestazioni possono comparire singolarmente o essere presenti contemporaneamente e ciò si manifesta nei casi più gravi.

G)DISTURBI DI DEGLUTIZIONE- L’ictus può determinare disturbi di deglutizione più o meno gravi, che possono richiedere il posizionamento di un sondino naso gastrico per evitare la denutrizione del paziente e complicanze polmonari come la Polmonite ab ingestis.

H)DISTURBI VISIVI E DI EQUILIBRIO- L’ictus può causare una visione doppia (diplopia) o più frequentemente la perdita della vista nella metà destra o sinistra del campo visivo (emianopsia.) Alcuni soggetti diventano ciechi in un occhio (amaurosi.) L’ictus può causare un’alterata inclinazione del corpo tale da impedire o rendere difficoltose la stazione eretta e la marcia (retro o lateropulsione.)

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