lunedì 26 settembre 2011



Quando avrai permesso alle immagini che amavi di perdere la voce,di perdere la luce di un ricordo. e quando il ricordo stesso non sarà che una scatola vuota che fisserai attonito come un oggetto sconosciuto, solo  allora saprai del tuo castello di carte e si sfoglierà piano come un soffione in un vento girellaio e inquieto....



4 commenti:

  1. sapessi...

    siamo padroni immaginari di noi stessi, possiamo "grandi cose",...ma la memoria, quella!, vive solitaria, non ha padroni...riflette in noi, ci sbatte in faccia i bei e brutti momenti, senza chiedere permesso...solo che quelli che ci fanno male siamo portati, per natura a "sentirli" di più...


    un abbraccio sincero, in qualche modo anche questa sera non sarai "sola".

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  2. a leggerti mi scende una lacrima, grazie dal cuore... un grazie sinceri,sentito... oriana

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  3. ...vorrà dire che con il pollice sposterò quella lacrima dal tuo viso...

    viso di mamma, cuore di mamma...il tuo.

    una cosa che le esperienze mi hanno insegnato è che vale sempre la pena andare avanti, maggiormente quando le cose vanno male,...perchè "tanto ormai peggio di così"...la moneta da pagare più o meno sarà sempre quella ...ci siamo quasi abituati, e se invece arriva il "dono" (perchè prima o pi DEVE arrivare)...allora ne sarà valsa la pena...

    combattere contro il dolore è una partita persa fin dall'inizio, allora, che fare!??...facciamone la nostra forza!!...fanne la tua forza...perchè lo sei...forte!

    un abbraccio e un sorriso.

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  4. mamma mia che belle parole! lette e rilette,mi hai fatto venire la pelle d'oca!grazie! dici che sono forte? non lo so sai, a volte la mia schiena è così curva e stanca....ti mando un grosso bacio! oriana

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