domenica 27 marzo 2011

Scatole vuote -







Quanto dolore e che grida ci sono nel mondo!

Si cercano spazi per urlare il proprio dolore, per non farsi sopraffare e schiacciare.


A volte una parola incompresa scatena qualcosa. Si capisce quel che si vuole e si filtra col cuore pieno di tutto.

Capisco. Resto in silenzio pensando al mio mondo. In fondo la prova più grande è quello di averlo dentro.

Nessuno lo può strappare via.

Il dolore tramutato in vita, le parole trasformate in qualcosa che abbia senso per me.

Sembra una lotta solo il fatto d'esistere.

Voglio solo imparare, conservare, muovermi, come so di poter fare senza uccidere la parte nobile di me.
In fondo si cerca di distruggere e strappare la speranza, ma ho costruito muri solidi. No, non con malta ohe con regge. Proprio no!

Ognuno in fondo non fa altro che vivere la propria vita. Che altro?

E se ci sono fantasmi saranno vivi nella notte per schiacciare ed opprimere.Peseranno addosso.

Ho scelto, ho voluto, ho cercato.

Il mio mondo è pieno di primavere trascorse.

E in ogni stagione ho visto nuovi fiori sbocciare.

Ho il cuore pieno di profumi!



navigando nel meraviglioso mondo del web ho trovato questa "poesia" copio e incollo perchè esprime quello che provo e sento in questo periodo...

Nessun commento:

Posta un commento